La tempestività della diagnosi è di fondamentale importanza in oncologia perché permette di individuare le malattie nelle fasi iniziali.

La PET-TC total body è un esame diagnostico che consente di identificare il tumore, studiarlo e monitorizzare la sua evoluzione.

La clinica Ars Medica si avvale di una apparecchiatura Pet TC total body digitale, di ultima generazione, che consente di ridurre notevolmente i tempi di acquisizione delle immagini e la dose di radiattivo somministrato al paziente.

 L’esame può essere effettuato in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e con le principali compagnie assicurative.

Approfondiamo l’argomento con la Professoressa Roberta Danieli, specialista in Medicina Nucleare.

“La Tomografia ad Emissioni di Positroni o PET-TC è un metodo combinato che permette un’indagine più precisa e completa fondendo le immagini metaboliche (PET) con quelle anatomiche (TC).”

La PET-TC: l’importanza del suo utilizzo e perché.

“Questo esame ha una elevata risoluzione delle immagini che permettono: l’individuazione di lesioni di piccole dimensioni, consentono una diagnosi precoce, fondamentale nell’impostazione del trattamento, il follow up della malattia e il monitoraggio della terapia oncologica per una maggior precisione della prognosi.”

Come funziona la PET TC?

“Per eseguire la PET-TaC al Paziente viene somministrato per via endovenosa un radiofarmaco che nella maggior parte dei casi è il 18F-FDG (fluorodesossiglucosio) che si accumula nelle aree dove avviene un maggiore consumo di glucosio.

Le cellule tumorali sono particolarmente avide di glucosio, la PET-TC pertanto mappando le aree dove si accumula questo zucchero, permette di localizzare il tumore, primitivo e le eventuali metastasi.”

Cosa bisogna sapere prima di sottoporsi alla PET TC Total body?

“Non è un esame doloroso. Utilizzando radiazioni ionizzanti è controindicato nelle donne in gravidanza (salvo rari casi) o in allattamento.

È necessario essere a digiuno da almeno 6 ore. La durata dell’esame è di circa due ore”

Alla fine dell’esame è necessario restare in osservazione? 

Terminato l’esame, dopo che il medico ne avrà valutata la corretta esecuzione, è possibile tornare a casa, avendo accortezza nelle quattro-cinque ore successive di evitare la vicinanza con donne in gravidanza e bambini piccoli.

“L’esame PET TC fornendo informazioni di tipo funzionale oltre a trovare impiego in campo oncologico ricopre anche un ruolo fondamentale in ambito neurologico nell’individuazione dei tumori cerebrali e nella diagnosi precoce delle patologie degenerative.” Conclude la specialista.