La diagnosi di diabete viene effettuata attraverso un esame del sangue. Il test più comune è il test di glucosio a digiuno. In questo test, viene misurata la quantità nota di glucosio (75gr), somministrati dal laboratorio analisi, nel sangue dopo aver digiunato per almeno 8 ore. Un valore di glucosio a digiuno superiore a 126 mg/dl, per due volte, indica la presenza di diabete.

Articolo del 14/11/2023

Il diabete è una malattia cronica che si verifica quando il pancreas non produce abbastanza insulina e spesso l’organismo non è in grado di utilizzare correttamente l’insulina prodotta. L’insulina è un ormone che aiuta il corpo a convertire il glucosio in energia. Quando i livelli di glucosio nel sangue sono troppo alti, si parla di iperglicemia.

In Italia, in base ai dati ISTAT dell’Istituto Superiore di Sanità, si stimano una prevalenza del diabete pari al 5,9%, che corrisponde a oltre 3,5 milioni di persone, con un trend in lento aumento negli ultimi anni. La prevalenza aumenta al crescere dell’età fino a raggiungere il 21% tra le persone ultra 75enni.

Oggi è la giornata mondiale del diabete e capiremo con il Dottor Principe, diabetologo in Ars Medica, quali sono i campanelli d’allarme per individuare subito quali sono i sintomi tipici del diabete.

I sintomi del diabete possono essere lievi o assenti, soprattutto nelle prime fasi della malattia. Tuttavia, esistono alcuni campanelli d’allarme che possono indicare la presenza del diabete.

Il diabete può essere di due tipi:

Diabete di tipo 1: è una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario attacca e distrugge le cellule del pancreas che producono insulina.

Diabete di tipo 2: è la forma più comune di diabete. Si verifica quando il corpo diventa resistente all’insulina e non produce abbastanza insulina per soddisfare le esigenze dell’organismo.

Quali sono i sintomi più comuni riconducibili al diabete?

I sintomi più comuni del diabete di tipo 1 e di tipo 2 possono essere la necessità di urinare spesso, soprattutto di notte, la sensazione di sete eccessiva, il senso di fame costante, la perdita di peso inspiegabile, il senso di stanchezza e affaticamento, la vista offuscata, l’intorpidimento o formicolio nelle mani e nei piedi, lenta guarigione delle ferite.

Se si presentano uno o più di questi sintomi, è importante consultare un medico diabetologo per un controllo più approfondito. La diagnosi precoce del diabete è importante per iniziare il trattamento il prima possibile e prevenire complicazioni.

Come è possibile diagnosticare il diabete?

La diagnosi di diabete viene effettuata attraverso un esame del sangue. Il test più comune è il test di glucosio a digiuno. In questo test, viene misurata la quantità nota di glucosio (75gr), somministrati dal laboratorio analisi, nel sangue dopo aver digiunato per almeno 8 ore. Un valore di glucosio a digiuno superiore a 126 mg/dl, per due volte, indica la presenza di diabete.

Altri test che possono essere utilizzati per diagnosticare il diabete includono:

-Test di tolleranza al glucosio orale (OGTT): in questo test, viene misurata la quantità di glucosio nel sangue prima e dopo aver assunto una bevanda zuccherata.

-Test di HbA1c: questo test misura la quantità di glucosio presente nell’emoglobina, una proteina che trasporta l’ossigeno nei globuli rossi.

Come curare il diabete?

Il trattamento del diabete dipende dal tipo di diabete e dalla gravità della malattia.

Il Diabete di tipo 1

Il diabete di tipo 1 è una malattia cronica che richiede un trattamento a vita. Il trattamento del diabete di tipo 1 consiste nella somministrazione di insulina, che viene iniettata per via sottocutanea, per migliorare l’utilizzo del glucosio da parte dell’organismo.

Diabete di tipo 2

Il diabete di tipo 2, può essere gestito non solo con una dieta sana e un’attività fisica regolare ma anche con farmaci sia orali che inietttivi non insulinici. In alcuni casi, può essere necessario assumere insulina.

Quali sono le complicazioni del diabete?

La diagnosi precoce e il trattamento del diabete possono aiutare a prevenire o ritardare l’insorgenza di queste complicazioni.

Il diabete non trattato può portare a gravi complicazioni, tra cui:

-malattie cardiache;

-ictus;

-insufficienza renale;

-cecità;

È possibile prevenire il diabete?

Non esiste una cura per il diabete, ma ci sono cose che si possono fare per ridurre il rischio di sviluppare la malattia ed evitare complicanze.

-Mantenere un peso sano;

-Fare attività fisica regolarmente;

-Seguire una dieta sana:

-Controllare la pressione sanguigna;

-Controllare i livelli di colesterolo

Esistono dei fattori di rischio per il diabete, per questo è importante effettuare una visita con il diabetologo. In Ars Medica i nostri medici diabetologi grazie ad un approccio multidisciplinare, che comprende altri specialisti ed altre figure professionali diverse, sono in grado di fornire piano di cura, per la cura del diabete e per ridurre il rischio di sviluppare complicanze legate alla malattia.

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