L’estate per coloro che soffrono di problemi alla tiroide, può rappresentare un periodo di sfide e disagi.      La tiroide è una ghiandola endocrina di fondamentale importanza, pertanto il suo ruolo oltre che di controllare il metabolismo è quello di regolare la temperatura corporea a seconda degli sbalzi climatici che si verificano all’esterno dell’organismo (troppo caldo o troppo freddo).

Nella fattispecie le alte temperature che si stanno verificando in questo periodo possono provocare l’insorgenza di eventuali disturbi correlati al metabolismo tiroideo e pertanto è utile effettuare dei controlli clinici-endocrinologici, mirati alla funzionalità tiroidea, per coloro che non sono a conoscenza di un eventuale distiroidismo, ma anche per coloro che sono già in trattamento con terapie tiroidee.

Approfondiamo l’argomento con la Prof.ssa Grilli endocrinologa tireologa in Ars Medica.

Quello degli ormoni tiroidei è uno dei principali sistemi deputati al mantenimento della termoregolazione (ossia al mantenimento della stabilità della nostra temperatura corporea) per tale motivo le escursioni termiche ambientali sono percepite in maggior misura dai soggetti affetti da ipotiroidismo o ipertiroidismo

Tuttavia, per chi soffre di ipotiroidismo o ipertiroidismo, questa capacità di termoregolazione può essere compromessa. Le persone con ipotiroidismo, una condizione in cui la tiroide produce poche quantità di ormoni tiroidei, possono sperimentare una maggiore sensibilità al freddo, mentre coloro che soffrono di ipertiroidismo, una condizione in cui la tiroide produce troppi ormoni tiroidei, possono avere maggiore sensibilità al caldo.

 La tiroide in estate.

Le giornate calde possono causare disagio e problemi per chi ha disturbi alla tiroide come:

• La disidratazione può influire negativamente sulla produzione e sulla regolazione degli ormoni tiroidei, rendendo più difficile per il corpo mantenere un equilibrio adeguato.
• Un’ affaticamento maggiore fatica durante le giornate calde, poiché il metabolismo rallenta e il corpo brucia meno energia. D’altro canto, i pazienti con ipertiroidismo potrebbero sentirsi ancora più stanchi a causa dell’eccessiva produzione di ormoni.
• L’intolleranza al caldo: I pazienti con ipertiroidismo sviluppano, con un aumento della sudorazione e una maggiore sensibilità alle temperature elevate.

 Consigli per Affrontare il Caldo con Problemi alla Tiroide

Fortunatamente, esistono alcune precauzioni che i pazienti con problemi alla tiroide per questo si sottolinea quanto sia fondamentale:

1-L’idratazione è molto importante per questo è fondamentale bere molta acqua durante tutto il giorno per prevenire la disidratazione e mantenere un’adeguata funzione tiroidea,

2-  Indossare abiti leggeri, traspiranti e di colore chiaro per ridurre il rischio di surriscaldamento.

3- Concedersi delle pause e riposati all’ombra per evitare la troppa esposizione al calore.

4-Seguire il corretto piano terapeutico prescritto dal medico e di prendere i farmaci per la tiroide nei dosaggi e nei tempi stabiliti.

Ma non da ultimo ma non per importanza, per coloro che assumono la terapia tiroidea, è importante conservare i farmaci in luoghi refrigerati per evitare il deterioramento dello stesso, infatti il farmaco per la tiroide subisce modifiche significative se esposto al caldo.

Grazie ai nostri specialisti è possibile essere seguiti durante tutto il percorso di cura, e attraverso un approccio multidisciplinare, a seconda del problema, i medici tra loro potranno valutare tutte gli eventuali esami da effettuare e fornire al paziente un piano completo di cura più adatto a tutte le esigenze.